Dal pro­fi­lo Face­book di Pao­lo Ben­ci tro­vi­amo questo inter­es­sante post che vogliamo ripro­porvi a tut­ti voi

Gli Operai fore­stali del­l’Iso­la d’El­ba e i DO AIB ci han­no por­ta­to 5 giorni in giro per mostrar­ci le crit­ic­ità, i peri­coli, i rischi legati agli incen­di boschivi. Un immen­so GRAZIE a loro che conoscono ogni ango­lo e che ci han­no fat­to riper­cor­rere la sto­ria degli incen­di dagli anni ’70, la sto­ria delle opere e la loro utilità…consapevoli che però adesso sono cam­bi­ate molte cose.

 Con questo pri­mo incon­tro è inizia­to il lun­go lavoro che ci impeg­n­erà diver­si mesi, il Piano Speci­fi­co di pre­ven­zione AIB che piani­ficherà il crono­pro­gram­ma delle opere per i prossi­mi 10 anni. Obi­et­ti­vo; trasfor­mare gli incen­di boschivi per ren­der­li affrontabili, indi­vid­uare Pun­ti Strate­gi­ci di ges­tione fore­stale, diminuire il ris­chio per per­sone e infra­strut­ture, con spazi difen­sivi e auto­pro­tezione.

Posti bel­lis­si­mi ma anche tante soluzioni davvero dif­fi­cili da trovare e da inte­grare nei vin­coli pre­sen­ti; par­co nazionale, aree natu­ra 2000, idrauli­ca, pae­sag­giat­i­ca. Ci aspet­ta una sfi­da pro­fes­sion­al­mente molto com­p­lessa ma anche increri­bil­mente sti­molante. 

A nome di tut­ta l’ Edi­co­la Elbana Show e pen­si­amo di tut­ta l’ Iso­la d’El­ba, un gra­zie a chi svolge ques­ta attiv­ità di pre­ven­zione degli incen­di.