Bimbi, levatemi sto gioco perchè qui c’è da fassi venì il mal di capo.
Ora è il momento dell’ aereporto o un voi che prima m’è capitato pe le mani il post di Lorenzo Lambardi, l’ ex Sindaco Campese e letto il post trenicavo il capo quasi a dalli anco ragione, ma quel merda di Facebook un voi che dopo poco m’ ha fatto legge la risposta di Yuri Tiberto.
Oggi il Consiglio Comunale NON ha approvato il Piano Operativo ed ha rimandato il punto a non sappiamo quando.Il Sindaco ha dapprima ventilato un non precisato interesse a fare ulteriori approfondimenti mentre, durante la discussione, è venuto fuori il vero problema: l’aeroporto dell’Isola d’Elba.
Di fronte alle nostre domande è stato scoperchiato il vero vaso di Pandora ed è stato, ahi noi, comunicato che l’amministrazione non era assolutamente in accordo con le osservazioni (e le controdeduzioni) proposte dallo stesso studio tecnico.Siamo rimasti sconcertati dall’accusa, non troppo velata, che qualche interesse grigio abbia cambiato le carte in tavola e i pareri presentati al Consiglio. Ma il dato politico ancora più grave è che, nonostante la scusa di attendere uno studio di fattibilità sulla convenienza dello sviluppo aeroportuale, si è dimostrato scetticismo e contrarietà al potenziamento di questa infrastruttura perché, citiamo, “un aereo ogni ora darebbe fastidio”
Siamo di fronte ad un atteggiamento fortemente irresponsabile che purtroppo danneggia tutta la comunità elbana.Dopo anni e anni a parlare di aeroporto, di sviluppo e di turismo, alla prova dei fatti, ci si spertica per ipotetici acqua park (irrealizzabili) e centri commerciali sovradimensionati, o peggio ancora scuole da dislocare in parti di territorio certamente non vocate a questo scopo.
Nel 2021 si dice No al volano turistico del futuro perché l’attuale amministrazione ha paura dei troppi voli…Mi chiedo cosa ne possa pensare un operatore del turismo o un qualunque cittadino elbano che attende, da troppo tempo, risposte su un argomento tanto importante quanto strategico
Dè…finito di trenicà il capo mi leggo quello di Yuri ed effettivamente anco lui unnà mica torto
Stimolato da un post del Consigliere Lorenzo Lambardi, che lamenta disinteresse verso l’ampliamento (?) del nostro aeroporto, vediamo di stimolare la discussione.
Negli ultimi anni è stata spesa una PACCATA di milioni fra infrastrutture, 50 m di pista, continuità territoriale ecc.
Risultato: dai 15.000 passeggeri del 2015, ai meno di 1000 del 2019. Meno di 2 (DUE) corse della Marmorica. (con una media di un decollo e un atterraggio alla settimana..)
Ora: qualche esperto può ragguagliarci? Nell’ordine:
- aerei piccoli come quello della Silver Air non disturbano (anzi, sono pure simpatici) ma sono (evidentemente) antieconomici.
- aerei più grandi (quali, esattamente? quali compagnie li hanno?) di quanti metri di pista in più avrebbero bisogno? Diventerebbero economicamente sostenibili? Spostare la provinciale e deviare il fosso sarebbe sufficiente?
- Quale traffico sarebbe realmente ipotizzabile, immaginando un costante transfer da Pisa?
- Se invece volessimo la Ryanair, a parte scavare la montagna e demolire una 50ina di case, quanti aerei sarebbero tollerati dalle orecchie di tutta o quasi Marina di Campo?
A voi la palla.……
Lui lancia la palla, a me la palla m’è cascata in tèra. Eh… oddio, effettivamente.….chi c’ ha ragione?
No saì, io so rincoglionito e so vecchio e a sto punto lo chiedo a voi giovani e luminari del webbe.
Ha ragione Lorenzo, Yuri oppure?