Caris­si­mi ami­ci del­l’Edi­co­la Elbana Show, sono Lisa Baldet­ti, ho let­to il post di Stel­la Bar­toli­ni e mi auguro che l’u­nione fac­cia la forza.
È vero che forse esistono prob­le­mi più gran­di in questo momen­to da risol­vere sul­la nos­tra iso­la, ma i nos­tri ami­ci a quat­tro zampe non sono solo ani­mali da com­pag­nia o sen­to dire spes­so “beh meglio il cane che un essere umano.…”
Pen­si­amo ai nos­tri bam­bi­ni quan­do ci chiedono un cagno­li­no o un gat­ti­no, e si decide di pren­dere un ani­male in casa, cresce con loro, con noi, diven­ta parte del­la famiglia e amano incon­dizion­ata­mente tut­ti.
A me era sta­to regala­to un bar­bon­ci­no bian­co, Neve, nel 2008, vis­su­to con noi 9 anni , che i miei figli ado­ra­vano.
Era diven­ta­ta la mia quar­ta bam­bi­na, sem­pre dietro a me, in macchi­na, gio­ca­va con loro, e come i bam­bi­ni face­va i suoi dis­pet­tuc­ci. Sta­va bene fino ad agos­to 2018, una sera alle 22.30, inizia con conati di vom­i­to, fa fat­i­ca ad alzarsi con le gambe che gli tremavano…e tu inizi a cer­care qual­cuno che pos­sa ras­si­cu­rar­ti, che pos­sa con­sigliar­ti, tele­foni a destra e a man­ca .…ma non tro­vi nes­suno.
Cer­chi ovunque, pen­si e ripen­si a chi può aiu­tar­ti, da chi e dove puoi por­tar­la urgentemente..sembrava stesse per tirare il suo ulti­mo respiro e men­tre Neve mi guar­da­va con i suoi occhi come dire “aiu­ta­mi”… mi sono sen­ti­ta davvero impo­tente. Impo­tente perfi­no di dare una rispos­ta ai miei figli, “mam­ma aiu­ta­la, cosa fac­ciamo.?”…
Mi misi a cer­care su inter­net .…uni­ca pos­si­bil­ità un cen­trali­no di Firen­ze vet­eri­nario h24…che rispose di provare a dar­gli un med­i­c­i­nale, ma sen­za vis­i­tar­la era dif­fi­cile fare una diagnosi.…tentate di arrivare a domani mat­ti­na .…le sue uniche parole …Tentare? E come?
Questo, per pot­er vedere di rag­giun­gere uno stu­dio di vet­eri­nario e così feci .
Solo al mat­ti­no seguente alle 9.00 ero già pres­so lo stu­dio del vet­eri­nario per avere la diag­nosi che purtrop­po ave­va un tumore e non c’era molto da fare.
Ma forse con la dovu­ta assis­ten­za il cane di Stel­la, pote­va farcela.…altri potreb­bero provare quel­la struggente sen­sazione di impoten­za.
Quin­di mi chiedo, per­ché con tan­ti vet­eri­nari che ci sono sul­l’iso­la non potreb­bero nel­l’ar­co del­la set­ti­mana ren­der­si una notte a tes­ta reperi­bili e comu­ni­car­lo come le far­ma­cie di turno?
È così dif­fi­cile gestire un servizio del genere e alle­viare dal dolore ani­mali sof­fer­en­ti e famiglie che sof­frono con lui?
Sic­come cre­do che non abbia chiesto un rega­lo così dif­fi­cile da real­iz­zare la mia pic­co­la Stel­la, la chi­amo così per­ché l’ho vista crescere insieme a mia figlia dalle ele­men­tari, vor­rei con­tribuire a real­iz­zare un pic­co­lo deside­rio per una grande causa! Gra­zie per l’at­ten­zione e auguro a tut­ti voi e alla vos­tra redazione una buona fine e un buon prin­ci­pio d’an­no nuo­vo .

Lisa Baldet­ti

Cara Lisa, noi come Edi­co­la, aman­ti degli ani­mali, vogliamo capire e cer­care di com­pren­dere bene ques­ta situ­azione di un’as­sis­ten­za H24 per gli ani­mali. Ci attiver­e­mo a breve per avere risposte e per vedere di risol­vere insieme a tut­ti voi, questo prob­le­ma.