Approfondimenti ed informazioni per comprendere i valori UNESCO dell’Arcipelago Toscano
Il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano annuncia la pubblicazione del sito internet www.isoleditoscanamabunesco.it dedicato alla Riserva della Biosfera MAB UNESCO “Isole di Toscana” di cui è soggetto coordinatore.
Il sito internet, a cui si affiancano un canale YouTube, una pagina Facebook ed un profilo ISTAGRAM, ha lo scopo di presentare la grande diversità geologica, geomorfologica, biologica e culturale che ha fatto sì che, nel 2003, l’UNESCO ritenesse le Isole di Toscana meritevoli del prestigioso riconoscimento a Riserva della Biosfera nell’ambito del programma Man and Biosphere (MAB).
Il sito e social media saranno anche strumenti dinamici, attraverso cui rimanere informati sulle attività promosse e sviluppate dalla Riserva della Biosfera Isole di Toscana e più in generale sulle opportunità connesse al network internazionale MAB UNESCO che raccoglie e valorizza oltre 700 territori in tutto il mondo (19 in Italia), tutti eccellenze da un punto di vista naturalistico e veri e propri laboratori di innovazione in termini di sviluppo sostenibile. A tal fine è stata anche ideata una Newsletter che periodicamente, aggiornerà gli interessati sullo sviluppo delle attività della Riserva della Biosfera Isole di Toscana
Grazie a questi nuovi strumenti di comunicazione web la Riserva della Biosfera intende avvicinare e coinvolgere innanzitutto la propria la comunità residente, oltre a tutti gli ospiti che ogni anno decidono di visitare le Isole di Toscana. L’obbiettivo è stimolare ad attuare comportamenti di tutela delle biodiversità e dei valori culturali dell’arcipelago, e coinvolgere in un percorso di innovazione e sostenibilità per costruire un futuro positivo, basato sull’equilibrio tra uomo e natura (Man and Biosphere).
La Riserva della Biosfera comprendente interamente le sette isole (Gorgona, Capraia, Elba, Pianosa, Montecristo, Giglio e Giannutri) e un’ampia porzione di mare che le circonda; include quindi il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano (il più grande parco marino del Mediterraneo), 15 siti della rete Natura 2000 fra Siti di Interesse Comunitario e Zone a Protezione Speciale (secondo le direttive “Habitat” e “Uccelli” CEE) e parte del Santuario Internazionale dei Mammiferi marini del Mediterraneo. Qui si trovano 22 diverse tipologie di habitat naturali e 37 specie di animali di interesse comunitario, rare ed endemiche: falco pellegrino, il pipistrello mediterraneo a ferro di cavallo e la rondine dalla chioma rossa. Molto importante poi l’incredibile gamma di diversità geologiche, geomorfologiche tra cui un assortimento di rocce sedimentarie, metamorfiche e ignee che raccontano l’evoluzione della crosta terrestre nel continente europeo. Queste isole e mari sono stati frequentati dall’uomo fin dalla preistoria come testimoniato da numerosi siti archeologici, etruschi e resti di ville romane. È questo millenario rapporto equilibrato tra comunità, territorio e mare che sta alla base del riconoscimento UNESCO delle Isole di Toscana e che orienta l’agire della Riserva della Biosfera.