Auguri caro Mar­ti­nenghi & c. però vor­rei ricor­dar­ti che nel­la pro­pos­ta di legge e nel­lo statu­to provvi­so­rio del nos­tro Comi­ta­to era­no pre­visti anche lì sia i municipi di rap­p­re­sen­tan­za delle vec­chie aggregazioni comu­nali, anzi qual­cuno in più, sia tut­ti gli altri provved­i­men­ti annun­ciati nelle vostre ipote­si ma con una pic­co­la dif­feren­za: noi l’ave­va­mo dibat­tuti in tante riu­nioni in tan­ti pae­si del­l’iso­la, anche se poco parte­ci­pate, davan­ti a tan­ti super­me­r­cati, in tan­ti mer­ca­ti­ni set­ti­manali, in tan­ti con­veg­ni con emi­nen­ti stu­diosi e con ammin­is­tra­tori che ave­vano già por­ta­to a ter­mine la ” fusione ” dei loro comu­ni e addirit­tura com­mis­sion­am­mo anche un sondag­gio pre­ven­ti­vo e mobil­i­ta­to i nos­tri con­siglieri region­ali che poi avreb­bero dovu­to esam­inare la legge.
Riten­go però che sia sbagli­a­ta la pre­mes­sa che intende esclud­ere dal Comi­ta­to i ” politi­ci ” men­tre sec­on­do me solo se i 7 sin­daci 7 non trovano l’ inte­sa e approvano una delib­era con cui adot­tano la boz­za di pro­pos­ta di legge per il ref­er­en­dum, l’El­ba resterà sem­pre al mas­si­mo come la Gal­lia di Giulio Cesare ” divisa  in partes tres”.
E la pan­demia invece ha anco­ra una vol­ta dimostra­to come sarebbe utile sot­to ogni pun­to di vista un Comune Uni­co.

Ma comunque  caro Mar­ti­nenghi & c., sen­za vol­er medaglie, almeno un riconosci­men­to a chi ha aper­to la via ce lo aspet­tava­mo …

Gabriele Orsi­ni ex coor­di­na­tore Comi­ta­to Comune Uni­co