È prevista per lunedì 30 giugno, alle ore 21.15, presso il “Teatrino”, la serata-tributo alle Figlie della Carità, le suore che per 120 anni sono state parte attiva del tessuto sociale di Porto Azzurro. “Dal 1905… mano nella mano”: un incontro pensato e voluto proprio nel locale che porta il loro nome, antica sede dell’asilo (prima che le religiose si spostassero al “Poggetto”). Un’iniziativa doverosa durante la quale tutto il paese saluterà in un lungo abbraccio suor Gemma e suor Rita prima che lascino la “casa” verso la nuova missione a cui sono chiamate: una a Roma, l’altra a Cinisello Balsamo (MI).
La serata — tra qualche lacrima, un sorriso e una risata — racconterà attraverso documenti storici, lettere, interviste e aneddoti questo lungo secolo passato assieme alle suore: dal laboratorio di ricamo alle scuole elementari, dall’asilo alle attività parrocchiali. Un’occasione — l’ultima — per far sentire loro l’affetto di un paese che dovrà presto fare i conti con la chiusura dell’Istituto, complici diversi fattori, tra cui il calo delle vocazioni e la difficoltà nel trovare una “terza” suora che potesse accettare di vivere nella comunità isolana.
La Parrocchia — che ha curato l’iniziativa — invita tutta la cittadinanza a partecipare, ricordando che il primo atto del saluto avverrà invece domenica 29, in chiesa, alla messa delle ore 10, durante la quale la comunità ricorderà tutte le suore passate in questo paese.

Un saluto affettuoso anche da parte mia a Suor Gemma e a Suor Rita che lasciano la comunità di Porto Azzurro per la loro nuova missione. Colgo così l’ occasione per ricordare anche tutte le Suore che hanno prestato il loro prezioso servizio nella Comunità di Capoliveri.
Rappresenta sempre un distacco doloroso allontanarsi dalle persone che hanno fatto un percorso insieme a noi e ci hanno aiutato in mille modi nel corso degli anni. Mi associo quindi a questa commovente iniziativa del paese di Porto Azzurro che vuole dimostrare l’affetto profondo che lo lega alle sue Suore.
Approfitto anche per complimentarmi con Cristian che come avete ben descritto voi, da Capoliveri affronterà i mari del mondo grazie al suo diploma di Allievo Ufficiale conquistato con un eccellente risultato.