Avevamo lanciato il pronostico in diretta, tra una battuta e l’altra, e alla fine ci abbiamo preso: Andrea Nucita è il nome nuovo nell’albo d’oro del Rallye Elba – Trofeo Città di Porto Azzurro. Il pilota siciliano, insieme al grandissimo navigatore Alessandro Floris, hanno fatto una delle gare più avvincenti degli ultimi anni, portando al successo la sua Citroen C3 Rally2 al termine di un duello al cardiopalma deciso all’ultimo metro.Il confronto con Stefano Albertini e Danilo Fappani (Skoda Fabia RS) è stato una vera sfida a colpi di cronometro, con distacchi ridotti al minimo e sorpassi virtuali a ogni prova. Alla fine, a Portoferraio, Nucita ha messo il muso avanti per appena 1 secondo e 1 decimo, quanto basta per salire sul gradino più alto del podio.A completare il terzetto vincente lo sloveno Bostjan Avbelj, navigato da Rebeka Kobal, autore di una rimonta da manuale. Partito in sordina, ha chiuso la prima giornata solo nono, ma nella seconda tappa ha tirato fuori gli artigli, vincendo entrambe le prove della “Due Colli” e conquistando una meritata terza posizione. Ottima anche la prova di Filippo Bravi e Paolo Cargnelutti (Hyundai i20), quarti dopo essere stati stabilmente sul podio per gran parte della corsa. Nicola Sartor e Menegon (Skoda Fabia RS) hanno chiuso quinti, seguiti da Antonio Rusce (sesto) e Giuseppe Dipalma settimo con la Citroen C3 Rally2. Francesco Bettini e Luca Acri, primo equipaggio elbano, hanno portato in gara la loro Skoda Fabia RS con grinta: partiti bene, con un promettente sesto posto a fine venerdì, hanno poi perso terreno concludendo decimi, ma lasciando comunque un segno positivo nella gara di casa.Non sono mancate le delusioni: su tutte, Rudy Michelini, fermato da un guasto ancor prima di cominciare, e Marcello Razzini, partito fortissimo e subito protagonista, ma messo fuori gioco da un incidente nella seconda prova. Anche l’attesissimo Andrea Volpi ha dovuto fare i conti con sfortuna e problemi tecnici, chiudendo solo undicesimo. Nelle due ruote motrici, è stata battaglia vera: a spuntarla è stato il piemontese Marco Varetto (Opel Corsa Rally4), autore di un attacco finale che ha strappato la vittoria al favorito Guglielmini (Peugeot 208). Terzo gradino del podio per il pisano Mirko Straffi, mentre il promettente estone Vaher, al debutto, è stato costretto al ritiro per un guasto meccanico. Il Rallye Elba ha confermato il suo fascino intramontabile: curve spettacolari, paesaggi da cartolina e un’atmosfera che solo l’isola sa offrire. E anche quest’anno, tra passaggi mozzafiato e sfide sul filo dei centesimi, si è scritto un nuovo capitolo di sport, spettacolo e passione. E mentre i motori si spengono e i riflettori calano, noi dell’Edicola Elbana Show ci godiamo la soddisfazione di averci preso. Ve l’avevamo detto: Nucita e Floris erano l’equipaggio da battere!
