Garantire la continuità territoriale deve essere un obiettivo da perseguire a tutti i costi, non una gentile concessione su cui si può trattare. I cittadini delle isole dell’Arcipelago Toscano devono avere gli stessi diritti, a partire dai collegamenti marittimi, dei corregionali che vivono sulla terraferma. Oggi abbiamo fissato dei paletti che vanno in questa direzione: 15 criteri migliorativi che la Giunta regionale dovrà tenere in considerazione sin da subito”.
Così il portavoce dell’Opposizione e consigliere regionale della Lega Marco Landi commentando l’approvazione all’unanimità della proposta di risoluzione “Introduzione di criteri migliorativi del servizio di cabotaggio marittimo con le isole dell’Arcipelago Toscano”, collegata alla comunicazione della Giunta richiesta dallo stesso Landi e sottoscritta da tutto il centrodestra.
“Abbiamo chiesto la comunicazione in aula perché volevamo maggiore chiarezza su un bando per l’affidamento di un servizio di fondamentale importanza per i residenti delle isole dell’Arcipelago e per la Toscana tutta. Bando che purtroppo è mal gestito da parte della Giunta, come dimostra l’incomprensibile ritardo, le preoccupazioni dei lavoratori e le poche garanzie sui criteri che saranno inseriti nel bando”, spiega il consigliere.
Criteri che adesso, a seguito dell’approvazione della proposta di risoluzione, dovranno entrare a far parte del lavoro di stesura del bando e del contratto di servizio. Tra questi, recita il testo “la previsione di un lotto unico di gara che comprenda il finanziamento di tutte le tratte, compresa la linea Piombino-Portoferraio”, l’assunzione di iniziative finalizzate a tutelare i lavoratori diretti e dell’indotto, un progressivo rinnovamento della flotta, a salvaguardia dell’efficienza del servizio, della sicurezza, dell’accessibilità e della tutela ambientale (compreso il cold ironing). E ancora: l’estensione della fascia oraria coperta da collegamenti, priorità di accesso e condizioni di viaggio adeguate per i trasporti sanitari, bigliettazione digitale e posti riservati per i residenti con particolari esigenze, tariffe agevolate per i residenti in Toscana in bassa stagione, l’armonizzazione degli orari dei traghetti con quelli di autobus e treni.
“Non sono che alcuni dei punti fermi che ho proposto e su cui c’è stata condivisione in Consiglio regionale. Criteri di buon senso e fondamentali per garantire a tutti, in primis i residenti dell’Elba e delle altre isole, un diritto alla mobilità che si avvicini a quello di cui beneficiano i residenti del continente. Oggi abbiamo segnato un primo passo, continuerò a monitorare costantemente la situazione affinché la Giunta rispetti gli impegni presi”, conclude Landi.
“Non sono che alcuni dei punti fermi che ho proposto e su cui c’è stata condivisione in Consiglio regionale. Criteri di buon senso e fondamentali per garantire a tutti, in primis i residenti dell’Elba e delle altre isole, un diritto alla mobilità che si avvicini a quello di cui beneficiano i residenti del continente. Oggi abbiamo segnato un primo passo, continuerò a monitorare costantemente la situazione affinché la Giunta rispetti gli impegni presi”, conclude Landi.