Ha suscitato numerose reazioni il limite di 36 ore, inserito nella regolamentazione del parcheggio della zona “A” del porto di Piombino, che provocherebbe non pochi problemi ai giovani studenti universitari, ai pendolari, a chi deve recarsi periodicamente fuori Elba per sottoporsi a determitare cure etc..
Apprendiamo con soddisfazione che con nota ufficiale in data odierna l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, preso atto delle numerose segnalazioni dei cittadini e delle sollecitazioni arrivate dal Sindaco di Portoferraio e dei consiglieri regionali riconosce la necessità di un preventivo confronto con i sindaci dell’Elba prima di rendere operativa la nuova regolamentazione.
E’ assolutamente necessario che tale metodologia, quella del confronto costruttivo e preventivo, diventi la regola per evitare misure inadeguate e per trovare le soluzioni più soddisfacenti e rispondenti alle necessità di chi prova il disagio di lavorare e vivere su un’isola.
È anche indispensabile le nuove regole vengano modificate e che il parcheggio torni a essere disponibile per chi, fuori dall’isola durante la settimana, ha necessità di far stazionare la propria macchina per almeno 72 ore. Sarebbe ingiusto costringere questi cittadini a traghettare l’auto due volte a settimana o a pagarsi un parcheggio privato a Piombino.
Simone De Rosas — Segretario Federazione PD Val di cornia e Elba
Massimo Scelza — Segretario PD Isola d’Elba