Salve amici dell’Edicola, oggi in visita alla Madonnina di Punta Nera nella Frazione di Chiessi ( Marciana) con amarezza ho constatato la decapitazione dell’opera religiosa . Un gesto vile e irrispettoso per il simbolo in questione. Stiamo assistendo in ogni comune elbano ad un escalation di degrado e inciviltà e spero chi ha commesso questo vile atto paghi moralmente. La parte del manufatto danneggiata è in mio possesso ( onde evitare che venga ulteriormente danneggiata) e presto personalmente penserò alla riparazione di tale manufatto. Stefano Carbonaro.
Allora, capimoci, su un post del genere capirete che non possiamo usare un linguaggio troppo diretto ed esplicito perchè si parla di un simbolo sacro. Ora uno ci può credere o non credere, ognuno è libero di credere a quello che ritiene più opportuno e addirittura a non credere. Ma commettere un atto vile di questa portata ci fa incazzà e incazzà tanto. Perchè non si fà e perchè dice bene Stefano, detto Archimede, ultimamente questo modo di stare al mondo questo atteggiamento da bulletti non va più bene, state esagerando. Se avete il disagio e avete bisogno di sfogarvi ce lo fate sapere, convochiamo degli amici di una certa caratura, ce n’ andamo in un campo, firmate la liberatoria che se vi mescoliamo l’ossi non ci possono fa nulla e vedemo chi ce l’ ha più duro. Poi se i genitori di questi grandissimi fenomeni hanno qualcosa da ridire, bene, prepariamo una seconda copia della liberatoria. Occhio perchè unnè sempre Domenica, poi arriva il Lunedi e alla fine i conti arrivano sempre. Non avete solo rotto una statuina, avete rotto ben altro.