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Manchette di prima

EDICOLA ELBANA SHOW

Quello che l'altri dovrebbero di'

Manchette di prima

BREAKING NEWS

Edicola Elbana Show, un’ anno di punto org, il blog dell’ Edicola spenge la sua prima candelina

 

Uffi­cial­mente era già dal 2018 che ci erava­mo avven­tu­rati in un nos­tro blog, ma sen­za avere gran­di ambizioni, come ora.
Ci piace­va l’idea di far crescere l’ Edi­co­la clas­si­ca del­la mat­ti­na al Bar con qual­cosa in più.
Ci piace­va e ci piace tut­t’o­ra l’idea di avere uno scam­bio di opin­ioni e di idee sul­la nos­tra Elba.
Cer­to qualche cap­pel­la­ta l’ ave­mo fat­ta, qualche errore è sta­to commes­so ma che ci cre­di­ate o no, sen­za nes­suna mal­izia.
Dopo una pri­ma fase di blog all’ ind­i­riz­zo www.edicolaelbanashow.it e un bel rodag­gio erava­mo pron­ti per il salto, vol­e­va­mo essere un pò più chiari con in sito più topaio e cosi, all’inizio del­la stor­i­ca pan­demia del Covid, il 2 Feb­braio del 2020 esor­di­va www.edicolaelbana.org.
Lo scopo era sem­pre quel­lo dell’ inizio, comu­ni­care, trovar­si, dire la nos­tra e farvi dire la vos­tra, sen­za tante cen­sure e con un lin­guag­gio Elbano.
Cosi facen­do, sen­za tante strate­gie e tan­ti stu­di di social media ci siamo tuffati in ques­ta nuo­va idea.
Durante il cor­so del 2020 tante cose si sono svilup­pate, gli ami­ci Ste­fano del­la Mon­i­ca e Samuel Ronchet­ti ci dan­no una mano facen­do un lavoro dietro le quinte impor­tan­tis­si­mo, le dirette si sono evo­lute, come gli spe­ciali diven­tan­do più dinamiche ed interettive, qualche nuo­va rubri­ca ha vis­to il suo debut­to sul­la nos­tra piattafor­ma, Ful­vio ha inizia­to a sman­ettare un pò di più con la tec­nolo­gia, insom­ma dai, qual­cosi­na di cari­no alla fine è usci­to fuori.
Nonos­tante in un anno chi­u­di­amo il bilan­cio con oltre 400.000 mila visu­al­iz­zazioni, lo scopo rimane lo stes­so di quan­do abbi­amo inizia­to, restare tas­sati­va­mente con i pie­di per ter­ra, con­tin­uare a par­lare del­la nos­tra ama­ta Iso­la e ad avere sem­pre la voglia di riven­di­care, come dice­va Ugo Tog­nazzi, il dirit­to alla caz­za­ta con­di­ta con il gus­to dif­fi­cile di non pren­der­si mai sul serio.

Fede, Stix e Mugh­i­ni

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