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Si è concluso a Campo nell’Elba il primo screening della Regione Toscana “Territori Sicuri”

“Il Sin­da­co Mon­tau­ti: cit­ta­di­ni respon­sa­bi­li, dati con­for­tan­ti e un model­lo da esportare”
Si è con­clu­sa oggi, pochi minu­ti dopo le 17, la gior­na­ta che ha visto il Comu­ne di Cam­po nell’Elba pro­ta­go­ni­sta del pri­mo scree­ning del­la Regio­ne Tosca­na “Ter­ri­to­ri sicu­ri” e il bilan­cio di que­sta pri­ma spe­ri­men­ta­zio­ne è mol­to positivo.

Oggi sono sta­te 1016 le per­so­ne resi­den­ti nel ter­ri­to­rio che si sono sot­to­po­ste al tam­po­ne rapi­do e solo una di que­ste è risul­ta­ta posi­ti­va. A que­sti nume­ri si devo­no som­ma­re quel­li del­la pri­ma par­te del­lo scree­ning nel­la zona di San Pie­ro e Sant’Ilario al qua­le si era­no sot­to­po­ste 312 per­so­ne. “Sono nume­ri mol­to impor­tan­ti – ha dichia­ra­to il Sin­da­co di Cam­po nell’Elba Davi­de Mon­tau­ti — abbia­mo testa­to com­ples­si­va­men­te 1328 per­so­ne che, volon­ta­ria­men­te si sono sot­to­po­ste al tam­po­ne rapi­do. La mia Comu­ni­tà ha dato una pro­va uni­ca di gran­de sen­so di respon­sa­bi­li­tà e di rispet­to nei con­fron­ti dell’altrui salute”.
Nono­stan­te il tem­po non sia sta­to cle­men­te il nume­ro di per­so­ne che ha deci­so di fare lo scree­ning volon­ta­rio è sta­to deci­sa­men­te mol­to significativo.

Con­si­de­ran­do l’alto nume­ro dei tam­po­ni già effet­tua­ti dall’Asl e il nume­ro di per­so­ne che è sta­to rag­giun­to con que­sto scree­ning la situa­zio­ne del Comu­ne di Cam­po nell’Elba oggi è ben defi­ni­ta. “Que­sta è una foto­gra­fia in tem­po rea­le che ci ras­si­cu­ra – ha spie­ga­to Fabio Che­to­ni, diret­to­re di Zona dell’Asl – e dimo­stra che il nostro model­lo di trac­cia­men­to ha fun­zio­na­to ed ha iso­la­to il clu­ster di San Pie­ro. Non biso­gna comun­que mai abbas­sa­re la guar­dia e dob­bia­mo fare teso­ro di que­sti risul­ta­ti con­ti­nuan­do sem­pre a rispet­ta­re le regole”.

Se tut­to ha fun­zio­na­to è gra­zie al gran­de lavo­ro dei volon­ta­ri di Mise­ri­cor­dia, Anpas e Cro­ce Ros­sa che han­no lavo­ra­to sen­za mai fer­mar­si per tut­ta la gior­na­ta. “Sono sta­ti incre­di­bi­li – ha det­to il Sin­da­co Mon­tau­ti – e voglio per­so­nal­men­te rin­gra­zia­re i medi­ci e gli infer­mie­ri volon­ta­ri che han­no rega­la­to il loro lavo­ro per la nostra salu­te. Gli uomi­ni e le don­ne dell’Associazione di volon­ta­ria­to La Rac­chet­ta che han­no dato un con­tri­bu­to fondamentale”.

La Regio­ne Tosca­na ha scel­to il Comu­ne di Cam­po nell’Elba come pro­get­to pilo­ta per l’iniziativa “Ter­ri­to­ri sicu­ri”, ne sono orgo­glio­so e, visti i risul­ta­ti, que­sto è un model­lo da esportare”.
In sera­ta, in una nota anche l’assessore Regio­na­le Simo­ne Bez­zi­ni ha volu­to sot­to­li­nea­re il gran­de risul­ta­to del pri­mo scree­ning sull’Isola ricor­dan­do che il pro­get­to è pro­mos­so dal­la Regio­ne Tosca­na con Anci Tosca­na, Upi, le Mise­ri­cor­die, le Pub­bli­che Assi­sten­ze Riu­ni­te e la Cro­ce Ros­sa Ita­lia­na, oltre all’A­gen­zia regio­na­le di sani­tà del­la Tosca­na, alle Asl e alle Socie­tà del­la Salu­te. “Appli­can­do la stra­te­gia di aller­ta pre­co­ce “ear­ly-war­ning”, l’obiettivo è indi­vi­dua­re nuo­vi casi posi­ti­vi ed even­tua­li foco­lai tra la popo­la­zio­ne, attra­ver­so l’utilizzo dei test rapi­di anti­ge­ni­ci”. Così l’assessore Regio­na­le ha spie­ga­to l’obiettivo del­lo scree­ning. “Colo­ro che risul­ta­no posi­ti­vi al test rapi­do anti­ge­ni­co ven­go­no sot­to­po­sti rapi­da­men­te a tam­po­ne mole­co­la­re. Un lavo­ro che ora può con­ta­re sul­la cer­tez­za del suc­ces­si­vo trac­cia­men­to. Rin­gra­zio il Sin­da­co Davi­de Mon­tau­ti e l’amministrazione comu­na­le, il volon­ta­ria­to, l’Anci, la zona distret­to Elba, gli ope­ra­to­ri sani­ta­ri, la medi­ci­na gene­ra­le e la pedia­tria di fami­glia, gli enti, le isti­tu­zio­ni e tut­ti i sog­get­ti coin­vol­ti per la col­la­bo­ra­zio­ne e la dispo­ni­bi­li­tà. Con que­ste moda­li­tà ope­ra­ti­ve met­te­re­mo in cam­po que­sto stru­men­to lad­do­ve necessario”.

Post con­di­vi­so dal­la pagi­na pub­bli­ca di Face­book del Comu­ne di Cam­po nell’Elba 

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