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Manchette di prima

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Manchette di prima

BREAKING NEWS

Il Comune di Portoferraio adotta ulteriori misure per fronteggiare l’ emergenza Covid all’ Isola d’ Elba

Da Por­to­fer­ra­io ci giun­ge noti­zia di misu­re ancor piu’ restrit­ti­ve atte a con­tra­sta­re la pan­de­mia all’ Iso­la d’ Elba.
Di segui­to il testo dell’ ordinanza

VISTO il decre­to-leg­ge 23 feb­bra­io 2020, n. 6, recan­te «Misu­re urgen­ti in mate­ria di conteni-
men­to e gestio­ne del­l’e­mer­gen­za epi­de­mio­lo­gi­ca da COVID-19», con­ver­ti­to, con modificazioni,
dal­la leg­ge 5 mar­zo 2020, n. 13, suc­ces­si­va­men­te abro­ga­to dal decre­to-leg­ge n. 19 del 2020
ad ecce­zio­ne del­l’art. 3, com­ma 6‑bis, e del­l’art. 4

VISTO il decre­to-leg­ge 25 mar­zo 2020, n. 19, con­ver­ti­to, con modi­fi­ca­zio­ni, dal­l’art. 1, comma
1, del­la leg­ge 22 mag­gio 2020, n. 35, recan­te «Misu­re urgen­ti per fron­teg­gia­re l’emergenza
epi­de­mio­lo­gi­ca da COVID-19» e in par­ti­co­la­re gli arti­co­li 1 e 2, com­ma 1

VISTO il decre­to-leg­ge 16 mag­gio 2020, n. 33, con­ver­ti­to, con modi­fi­ca­zio­ni, dal­l’art. 1,
com­ma 1, del­la leg­ge 14 luglio 2020, n.74, recan­te «Ulte­rio­ri misu­re urgen­ti per fronteggiare
l’e­mer­gen­za epi­de­mio­lo­gi­ca da COVID-19»

VISTO il decre­to-leg­ge 30 luglio 2020, n. 83, con­ver­ti­to, con modi­fi­ca­zio­ni, dal­l’art. 1, comma
1, del­la leg­ge 25 set­tem­bre 2020, n. 124, recan­te «Misu­re urgen­ti con­nes­se con la scadenza
del­la dichia­ra­zio­ne di emer­gen­za epi­de­mio­lo­gi­ca da COVID-19 deli­be­ra­ta il 31 gen­na­io 2020»

VISTO il decre­to-leg­ge 7 otto­bre 2020, n. 125, recan­te «Misu­re urgen­ti con­nes­se con la pro-
roga del­la dichia­ra­zio­ne del­lo sta­to di emer­gen­za epi­de­mio­lo­gi­ca da COVID-19 e per la conti-
nui­tà ope­ra­ti­va del siste­ma di aller­ta COVID, non­ché per l’at­tua­zio­ne del­la diret­ti­va (UE)
2020/739 del 3 giu­gno 2020»

VISTO il decre­to del Pre­si­den­te del Con­si­glio dei mini­stri 13 otto­bre 2020, recan­te «Ulte­rio­ri
dispo­si­zio­ni attua­ti­ve del decre­to-leg­ge 25 mar­zo 2020, n. 19, con­ver­ti­to, con modificazioni,
dal­la leg­ge 25 mag­gio 2020, n. 35, recan­te misu­re urgen­ti per fron­teg­gia­re l’e­mer­gen­za epi-
demio­lo­gi­ca da COVID-19, e del decre­to-leg­ge 16 mag­gio 2020, n. 33, con­ver­ti­to, con modi-
fica­zio­ni, dal­la leg­ge 14 luglio 2020, n. 74, recan­te ulte­rio­ri misu­re urgen­ti per fronteggiare
l’e­mer­gen­za epi­de­mio­lo­gi­ca da COVID-19», pub­bli­ca­to nel­la Gaz­zet­ta Uffi­cia­le del­la Repubblica
ita­lia­na 13 otto­bre 2020, n. 253

VISTO il decre­to del Pre­si­den­te del Con­si­glio dei Mini­stri 18 otto­bre 2020 recan­te “Ulte­rio­ri
dispo­si­zio­ni attua­ti­ve del decre­to-leg­ge 25 mar­zo 2020, n. 19, con­ver­ti­to, con modificazioni,
dal­la leg­ge 25 mag­gio 2020, n. 35, recan­te «Misu­re urgen­ti per fron­teg­gia­re l’e­mer­gen­za epi-
demio­lo­gi­ca da COVID-19», e del decre­to-leg­ge 16 mag­gio 2020, n. 33, con­ver­ti­to, con mo-
difi­ca­zio­ni, dal­la leg­ge 14 luglio 2020, n. 74, recan­te «Ulte­rio­ri misu­re urgen­ti per fronteggiare
l’e­mer­gen­za epi­de­mio­lo­gi­ca da COVID-19»”, pub­bli­ca­to nel­la Gaz­zet­ta Uffi­cia­le del­la Repub-
bli­ca ita­lia­na 18 otto­bre 2020, n. 258

VISTO i decre­to del Pre­si­den­te del Con­si­glio del Mini­stri 3 novem­bre 2020 recan­te ulteriori
misu­re urgen­ti per fron­teg­gia­re l’e­mer­gen­za epi­de­mio­lo­gi­ca da COVID-19

VISTO il decre­to del Pre­si­den­te del Con­si­glio dei Mini­stri 18 dicem­bre 2020 172 recan­te “Ulte-
rio­ri dispo­si­zio­ni urgen­ti per fron­teg­gia­re i rischi con­nes­si alla dif­fu­sio­ne del virus Covid — 19″
pub­bli­ca­to nel­la Gaz­zet­ta Uffi­cia­le del­la Repub­bli­ca Ita­lia­na, Serie Gene­ra­le, 18 dicem­bre 2020,
n.313

VISTE le deli­be­re del Con­si­glio dei mini­stri del 31 gen­na­io 2020, del 29 luglio 2020 e del 7
otto­bre 2020 con le qua­li è sta­to dichia­ra­to e poi pro­ro­ga­to fino al 31 gen­na­io 2021 lo sta­to di
emer­gen­za sul ter­ri­to­rio nazio­na­le rela­ti­vo al rischio sani­ta­rio con­nes­so all’in­sor­gen­za di pato-
logle deri­van­ti da agen­ti vira­li trasmissibili

VISTA la nota del Mini­ste­ro del­la Salu­te “Covid-19: Indi­ca­zio­ne per la dura­ta ed il termine
del­l’I­so­la­men­to e del­la qua­ran­te­na” del 12 otto­bre 2020

VISTE le Ordi­nan­ze del Pre­si­den­te del­la Giun­ta Regio­na­le Tosca­na recan­ti misu­re urgen­ti in
mate­ria di con­te­ni­men­to e gestio­ne del­l’e­mer­gen­za epi­de­mio­lo­gi­ca da virus Covid-19

VISTA la nota ASL Tosca­na Nord Ove­st del 20 dicem­bre 2020 che, visto l’in­cre­men­tar­si dei
casi di posi­ti­vi­tà al virus Covid 19 sul ter­ri­to­rio che potreb­be riper­cuo­ter­si in ambi­to scolastico,
sug­ge­ri­sce la sospen­sio­ne del­le atti­vi­tà didat­ti­ca in pre­sen­za del­le scuo­le di ogni ordi­ne e
gra­do, in tut­ta l’El­ba, da doma­ni 21 dicem­bre 2020 a tut­to il 06 gen­na­io 2021 compreso

CONSIDERATO, per­tan­to, che allo sta­to attua­le, sus­si­sten­do l’ur­gen­za di tute­la­re con tempe-
sti­vi­tà la salu­te del­la popo­la­zio­ne, vista la situa­zio­ne ecce­zio­na­le e straor­di­na­ria dell’emer-
gen­za sani­ta­ria in atto, suscet­ti­bi­le di evo­lu­zio­ne nega­ti­va, sia dove­ro­so adot­ta­re le massime
misu­re cau­te­la­ti­ve possibili

CONSIDERATO, per­tan­to, che allo sta­to attua­le sus­si­ste l’ur­gen­za di inter­ve­ni­re con un prov-
vedi­men­to di mas­si­ma cau­te­la con l’o­biet­ti­vo di sal­va­guar­da­re la salu­te del­la popolazione

VISTI gli arti­co­li 32 e 118 del­la Costituzione

VISTO l’art. 32 del­la leg­ge 23 dicem­bre 1978, n. 833, recan­te “Isti­tu­zio­ne del ser­vi­zio sanitario
nazio­na­le”

VISTO il decre­to legi­sla­ti­vo 18 ago­sto 2000, n. 267, recan­te il Testo Uni­co del­le leg­gi sull’or-
cina­men­to degli enti loca­li, con par­ti­co­la­re rife­ri­men­to all’art. 54, com­ma 4, ed all’art. 50,
com­ma 5, che attri­bui­sce al Sin­da­co qua­le rap­pre­sen­tan­te del­la comu­ni­tà loca­le il pote­re di
adot­ta­re ordi­nan­ze con­tin­gi­bi­li e urgen­ti in caso di emer­gen­ze sani­ta­rie o di igie­ne pub­bli­ca a
carat­te­re esclu­si­va­men­te loca­le qua­le misu­ra di pre­ven­zio­ne e/o ten­ta­ti­vo di con­te­ni­men­to del
rischio di contagio

RICHIAMATO l’art. 53, com­ma 2 del D.lgs. 18 ago­sto 2000 ai sen­si del qua­le. “Il vicesindaco
ed il vice­pre­si­den­te sosti­tui­sco­no il sin­da­co e il pre­si­den­te del­la pro­vin­cia in caso di assen­za o
dl impe­di­men­to tem­po­ra­neo, non­ché nei casi di sospen­sio­ne dal­l’e­ser­ci­zio del­la fun­zio­ne al
sen­si del­l’art. 59, RITENUTO che nel­la cir­co­stan­za ricor­ra­no le con­di­zio­ni e i pre­sup­po­sti per l’a­do­zio­ne di prov-
vedi­men­ti ai sen­si del cita­to art. 50, com­ma 5, del D.Lgs. n. 267/2000;
Per quan­to sopra espo­sto, qua­le misu­ra di pre­ven­zio­ne e/o ten­ta­ti­vo di con­te­ni­men­to del ri-
schio di contagio

ORDINA
il 23 dicem­bre 2020, l’a­per­tu­ra di bar e risto­ran­ti dal­le ore 5:00 alle ore 22:00 solo per
aspor­to o con­se­gna a domicilio;
è vie­ta­ta ogni for­ma di assem­bra­men­to din­nan­zi ai bar per la consumazione;
che il mer­ca­to del 24 dicem­bre 2020 si svol­ga con­for­me­men­te alle dispo­si­zio­ni di cui al
DPCM 18/12/2020 cita­to, con la sola pre­sen­za del­le atti­vi­tà di gene­ri ali­men­ta­ri e beni
di pri­ma necessità;
dal 23 dicem­bre al 06 gen­na­io lo svol­gi­men­to del­le cele­bra­zio­ni reli­gio­se è consentito
fer­mo restan­do l’ob­bli­go di rispet­ta­re le nor­me di distan­zia­men­to inter­per­so­na­le nei
limi­ti di capien­za mas­si­ma con­sen­ti­ta con uso del­le masche­ri­ne per cia­scun parteci-
pan­te. Duran­te le cele­bra­zio­ni non è con­sen­ti­ta l’at­ti­vi­tà cora­le e non sono ammesse
per­so­ne in pie­di. Non è con­sen­ti­to sosta­re all’e­ster­no dei luo­ghi di cul­to o del­la chiesa
duran­te le celebrazioni.
DISPONE
che la pre­sen­te ordi­nan­za abbia imme­dia­ta ese­cu­ti­vi­tà ed effi­ca­cia, sino a nuo­va di-
spo­si­zio­ne e/o revoca.
che la pre­sen­te Ordi­nan­za, ven­ga resa nota median­te pub­bli­ca­zio­ne all’Al­bo pretorio
comu­na­le on-line non­ché sul sito isti­tu­zio­na­le dell’Ente.
che copia del­la pre­sen­te Ordi­nan­za ven­ga tra­smes­sa, per oppor­tu­na cono­scen­za e per
gli adem­pi­men­ti di conseguenza:
alla Pre­fet­tu­ra di Livorno;
al Coman­do di Poli­zia Municipale;
alla Sta­zio­ne Cara­bi­nie­ri di Portoferraio;
0
FA OBBLIGO
alle Auto­ri­tà pre­po­ste di por­re in esse­re tut­ti i con­trol­li neces­sa­ri per la sal­va­guar­dia della
pub­bli­ca inco­lu­mi­tà e del rispet­to dei det­ta­mi del­la pre­sen­te ordinanza.
Avver­so la pre­sen­te ordi­nan­za è ammes­so ricor­so giu­ri­sdi­zio­na­le dinan­zi al TAR Tosca­na entro
ses­san­ta gior­ni e ricor­so straor­di­na­rio al Capo del­lo Sta­to entro cen­to­ven­ti gior­ni, decorrenti
dal­la data di pub­bli­ca­zio­ne sul­l’Al­bo Pretorio.

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