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Dillo all’Edicola: Screening al cuore: esperienza positiva

Mar­te­dì 10 giu­gno ho avu­to l’opportunità di sot­to­por­mi a uno scree­ning al cuo­re recan­do­mi alla Fon­da­zio­ne Onlus CARDIOTEAM invi­ta­ta dall’Amministrazione di Por­to­fer­ra­io e devo dire che l’esperienza è sta­ta dav­ve­ro posi­ti­va. Il medi­co spe­cia­li­sta in car­dio­lo­gia, è sta­to estre­ma­men­te pro­fes­sio­na­le e com­pe­ten­te spie­gan­do­mi chia­ra­men­te ogni pas­sag­gio del­la pro­ce­du­ra e rispon­den­do a tut­te le mie doman­de. La comu­ni­ca­zio­ne è sta­ta chia­ra e effi­ca­ce per­met­ten­do­mi di capi­re com’era lo sta­to di salu­te del mio cuo­re già rat­top­pa­to e cosa aspet­tar­mi.

In gene­ra­le sono mol­to sod­di­sfat­to dell’esperienza e con­si­glio viva­men­te il Sin­da­co Nocen­ti­ni di far ripe­te­re perio­di­ca­men­te que­sti scree­ning gra­tui­ti al cuo­re strut­tu­ran­do però il siste­ma infor­ma­ti­vo per dare a tut­ti la pos­si­bi­li­tà di usu­frui­re di que­sta oppor­tu­ni­tà sani­ta­ria. E’ impor­tan­te però ricor­da­re che gli scree­ning car­dio­lo­gi­ci sono stru­men­ti uti­li per iden­ti­fi­ca­re poten­zia­li pro­ble­mi di salu­te , ma non pos­so­no sosti­tui­re le visi­te rego­la­ri e i con­trol­li car­dio­lo­gi­ci pro­gram­ma­ti con medi­co spe­cia­li­sta di cui l’Elba, pur­trop­po, non dispo­ne in pian­ta sta­bi­le e nel­le emer­gen­ze urgen­ze. Que­sta assen­za crea non pochi pro­ble­mi alla Comu­ni­tà Elba­na e anche al Pron­to Soc­cor­so.

Gli scree­ning pos­so­no non esse­re in gra­do di rile­va­re tut­ti i pro­ble­mi car­dia­ci, spe­cial­men­te se sono in fase ini­zia­le o se non sono anco­ra sin­to­ma­ti­ci quin­di per una mag­gio­re tran­quil­li­tà il refer­to deve esse­re let­to e inter­pre­ta­to da un medi­co spe­cia­li­sta che pos­sa valu­ta­re il con­te­sto cli­ni­co e for­ni­re una dia­gno­si accu­ra­ta alfi­ne di moni­to­ra­re costan­te­men­te la salu­te car­dia­ca nel tem­po e di inter­ve­ni­re tem­pe­sti­va­men­te in caso di cam­bia­men­ti o peg­gio­ra­men­ti.

In sin­te­si, gli scree­ning car­dio­lo­gi­ci sono uno stru­men­to uti­le ma non pos­so­no sosti­tui­re le visi­te rego­la­ri e i con­trol­li car­dio­lo­gi­ci pro­gram­ma­ti con un medi­co spe­cia­li­sta a cui è bene affi­da­re nell’immediato e nel tem­po, la cura del nostro cuo­re.

Fran­ce­sco Seme­ra­ro

 

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