Alia Guagni, una delle figure più emblematiche del calcio femminile italiano, ha annunciato il suo ritiro dal calcio giocato nel maggio 2025, concludendo una carriera straordinaria che l’ha vista protagonista in Italia, Spagna e con la maglia azzurra. Una carriera tra Firenze e l’Europa. Nata a Firenze nel 1987, Guagni ha iniziato la sua carriera nel club della sua città, l’ACF Firenze, dove ha militato dal 2002 al 2015. Successivamente, è passata alla Fiorentina, contribuendo in modo decisivo alla conquista del primo Scudetto femminile per la società nella stagione 2016–2017, oltre a due Coppe Italia e una Supercoppa Italiana. Nel luglio 2020, ha scelto di mettersi alla prova all’estero, trasferendosi all’Atlético Madrid, dove ha arricchito la propria esperienza internazionale. Tornata in Italia nel gennaio 2022, ha vestito le maglie di Milan e Como Women, concludendo la sua carriera con quest’ultima squadra. Icona della Nazionale Italiana. Con 74 presenze e 5 reti, Guagni è stata una colonna portante della Nazionale italiana, partecipando a competizioni internazionali di rilievo come il Campionato Europeo 2009 e il Mondiale di Francia 2019. La sua leadership e dedizione l’hanno resa un punto di riferimento per le compagne e un esempio per le nuove generazioni. Un addio simbolico: la maglia-CV. Il 11 maggio 2025, in occasione della sua ultima partita con il Como Women, Guagni ha indossato una maglia speciale con stampato il suo curriculum vitae, trasformando l’addio al calcio in un messaggio potente sulla vita delle atlete dopo la carriera sportiva. Questa iniziativa, realizzata in collaborazione con l’agenzia LePub e il club, ha evidenziato l’importanza di supportare le calciatrici nel passaggio alla vita post-agonistica. Impegno sociale e promozione dello sport. Oltre ai successi sul campo, Guagni si è distinta per il suo impegno nel promuovere lo sport tra i giovani. Nel 2020, ha tenuto a battesimo la nazionale di calcio dell’Isola d’Elba durante un evento a Capoliveri, donando la sua maglia numero 3 e ricevendo una targa come miglior calciatrice del mondo nel suo ruolo. Riconoscimenti e premi. Nel corso della sua carriera, Guagni ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il premio di Calciatrice dell’anno AIC nel 2017 e 2018, e l’inclusione nella Squadra dell’anno nel 2019 e 2020. Alia Guagni lascia il calcio giocato, ma il suo impatto sullo sport e il suo impegno sociale continueranno a ispirare le future generazioni di atlete. Grazie, Alia, per tutto ciò che hai dato al calcio e alla comunità.
