Ha chiuso l’ultima porta. Spento la luce dietro di sé. Fausto Donati, agente di polizia penitenziaria, saluta il servizio attivo e si affaccia alla pensione con le parole semplici e profonde che ha condiviso sui social, parole che raccontano più di qualsiasi curriculum. «Non c’è più la corsa del mattino, né le mail che aspettano risposte», scrive Fausto. E in quelle frasi si legge la fatica di un mestiere fatto di disciplina, responsabilità, sacrificio. Un lavoro spesso invisibile, silenzioso, ma fondamentale per la tenuta della società. Ha visto il vento e la pioggia, ma anche il sole: come a dire che nella lunga carriera non sono mancati i momenti difficili, ma nemmeno quelli pieni di soddisfazione. “Ho fatto cose giuste e sbagliate, ho camminato dritto e storto, ma sempre con il cuore avanti” — una frase che lo rappresenta più di ogni grado o decorazione. Fausto ha vissuto il suo lavoro con umanità, con il rispetto per le regole ma anche per le persone. Ha visto e vissuto storie complicate, dentro un mondo che pochi conoscono veramente. E ora, dopo tanti anni di servizio, saluta con gratitudine e serenità: “Tra le fatiche e le risate, è stato tutto giusto e perfetto”. La pensione non è solo la fine di un percorso: è anche l’inizio di una nuova libertà, conquistata con onore. E noi dell’Edicola ElbanaShow, nel salutarlo, non possiamo che augurargli buon cammino. Con la certezza che, qualunque sia la strada che sceglierà da oggi in poi, Fausto continuerà a percorrerla con il cuore avanti.
