Par­ti­co­la­re que­sta segna­la­zio­ne del con­si­glie­re Lane­ra. Ave­va sen­to­re di irre­go­la­ri­tà rispet­to ai bilan­ci del­la pre­ce­den­te ammi­ni­stra­zio­ne e poi ha vota­to a FAVORE dei bilan­ci redat­ti dal­l’am­mi­ni­stra­zio­ne Zini (che ovvia­men­te sono anch’es­si even­tual­men­te vizia­ti dagli even­tua­li erro­ri pre­ce­den­ti). Pre­mes­so che non si può esse­re giu­sti­zia­li­sti secon­do con­ve­nien­za e mi mera­vi­glia il fat­to che det­to con­si­glie­re rap­pre­sen­ti una par­te poli­ti­ca che spes­so ha paga­to il giu­sti­zia­li­smo del­l’al­tra, vor­rei capi­re per­ché, se sape­va che i bilan­ci pre­sen­ta­va­no ano­ma­lie ha vota­to a favo­re di alme­no un bilan­cio. Sin­ce­ra­men­te atten­do di capi­re meglio dagli atti che la Cor­te dei Con­ti invie­rà al comu­ne (dopo che il comu­ne avrà dato loro la docu­men­ta­zio­ne neces­sa­ria per fare le oppor­tu­ne veri­fi­che). Dopo­di­ché non spet­ta al con­si­glio comu­na­le di Por­to­fer­ra­io cer­ca­re le respon­sa­bi­li­tà, spet­ta alla Giu­sti­zia (Cor­te dei Con­ti in pri­mis), quin­di ovvia­men­te usci­rei di nuo­vo dal­l’au­la se qual­che con­si­glie­re, di qua­lun­que area poli­ti­ca, voles­se fare la cac­cia alle stre­ghe per mera con­ve­nien­za politica.

Invi­to tut­ti alla prudenza…

Simo­ne Meloni