Rice­vi­amo e pub­blichi­amo la mail rice­vu­ta da Gabriele Orsi­ni:

Due notizie che forse vi sono sfug­gite o che forse pen­sate non inter­essi­no

1)Il ripeter­si del fur­to o del van­dal­is­mo nel cam­po a Ter­ra Nera dove Fab­rizio Orsi­ni colti­va­va con pas­sione la cana­pa light, del tut­to legale, per le neces­sità di tan­ta gente che sfug­gi­va così al mer­ca­to ille­gale e di cui il nos­tro sin­da­co ave­va proibito la colti­vazione ” su tut­to il ter­ri­to­rio comu­nale ” con una delib­era con­sil­iare che anco­ra deve essere giu­di­ca­ta dal TAR anche se nel­l’or­di­nan­za del­la sospen­si­va richi­es­ta  si evi­den­zi­a­va la legit­tim­ità di quel tipo di colti­vazione.

2) La immi­nente chiusura del Ten­nis Club annun­ci­a­ta per saba­to prossi­mo con grave dis­a­gio sia delle famiglie dei ragazzi che aspet­ta­vano l’aper­tu­ra con­sue­ta dei cor­si di ten­nis, sia dei prat­i­can­ti e dei tur­isti rimasti mer­av­igliati che non si sia trova­ta un’in­te­sa con l’at­tuale gestore, come con­venu­to fra gli avvo­cati delle due par­ti durante il ricor­so al TAR o quan­to meno per­chè non si sia ban­di­ta la gara  in tem­po utile per l’asseg­nazione  del­l’impianto al gestore risul­ta­to aggiu­di­catario del­la gara .

Suc­ced­erà come anni addi­etro quan­do l’impianto sporti­vo, rimas­to sen­za un gestore, divenne pre­da di incu­ria e van­dal­is­mi d’og­ni genere che costrin­sero anni dopo gli attuali gestori, in con­cor­so col Comune , ad inve­stire diverse risorse per ripor­tar­lo in attiv­ità.

Mer­av­iglia ques­ta chiusura fra i vec­chi fre­quen­ta­tori del Cir­co­lo e dei numerosi tur­isti che trova­vano al ten­nis un pun­to d’in­con­tro e di sana attiv­ità sporti­va, anche col cal­cet­to