L’ex-Sin­da­co nonché attuale Con­sigliere Comu­nale Loren­zo Lam­bar­di pro­pone una serie di pos­si­bili provved­i­men­ti eco­nomi­ci atti quan­tomeno ad atten­uare il preved­i­bile tra­col­lo eco­nom­i­co che dovre­mo affrontare nei prossi­mi mesi (..e fino a giug­no 2021 come min­i­mo, aggiun­go). Tutte inizia­tive con­di­vis­i­bili. Con­sideran­do però il suo ruo­lo, e la sua pre­gres­sa espe­rien­za, cre­do pos­sa rius­cire ad essere meno vago, per cui pon­go (a lui, ma ovvi­a­mente anche al Sin­da­co Davide Mon­tau­ti) le seguen­ti domande:

1) a quan­to ammon­ta esat­ta­mente il dis­a­van­zo 2019?

2) Per quale moti­vo il bilan­cio non è anco­ra sta­to approva­to?

3) Se tut­ti i Comu­ni pare abbiano sem­pre un avan­zo, non è che c’è qualche gabo­la che lo rende in realtà non uti­liz­z­abile (cred­i­ti non esi­gi­bili, con­tro­ver­sie giudiziarie in atto, ecc)?

4) E’ pos­si­bile avere un “con­to del­la ser­va” che spieghi a un comune Cit­tadi­no le esi­gen­ze ( e i rel­a­tivi incas­si) nec­es­sari al fun­zion­a­men­to di min­i­ma del­la macchi­na comu­nale, con rel­a­ti­vo aggan­cio alla realtà odier­na? (del tipo: incas­so IMU, 100€. incas­so Tari, 200€. Trasfer­i­men­ti da altri enti, 150€ tasse varie, 50€. totale incas­si, 500€, Spese fisse: dipen­den­ti, XXX€, lavori pub­bli­ci, XXX€, servizi ai cit­ta­di­ni, XXX€… ecc.)

5) sta­bil­i­to che i costi per la spaz­zatu­ra devono essere in pareg­gio, il Comune che tipo di con­trat­to ha con ESA? Paga un fis­so + una quo­ta parte in base agli effet­tivi rifiu­ti? Paga solo in base all’­ef­fet­ti­vo? Paga un fis­so e via? Quan­to incide la per­centuale di dif­feren­zi­a­ta? Quan­to cos­ta (o fa risparmi­are) il por­ta a por­ta?

6) Esiste un avan­zo di bilan­cio del­la GAT del 2019? Se si, può essere redis­tribuito?

7) E’ ben chiaro che NON si potran­no fare ipote­si sug­li ipoteti­ci incas­si del­la tas­sa di sbar­co? Se si, si è provve­du­to a fer­mare tutte le spese (con­sulen­ti, seg­rete­ria, pro­mozione) che pre­sum­i­bil­mente non potran­no essere pagate?

8) Nel­l’ipo­tiz­zare agevolazioni, è sta­to mes­so in con­to che moltissi­mi “gestori”, non pro­pri­etari di beni al sole, potreb­bero (eufemisti­co..) anche sparire o fal­lire non ver­san­do un cent alle casse comu­nali?

9) Si è pen­sato che con l’e­mer­gen­za sarà indis­pens­abile trac­cia­re le pre­sen­ze, indipen­den­te­mente dai provved­i­men­ti gov­er­na­tivi, e che sarebbe una buona occa­sione per far emerg­ere res­i­den­ze di como­do ed affit­ti “esager­ata­mente” irre­go­lari?

10) Si ter­rà con­to che salter­an­no tut­ti i prece­den­ti con­cetti di “ric­co” e “povero”, e che con tut­ta prob­a­bil­ità una cop­pia di pen­sion­ati che fino a ieri pote­va essere con­sid­er­a­ta “non abbi­ente” da domani potrebbe avere molto meno bisog­no di aiu­to di un negoziante, o un barista, o — det­taglio nor­mal­mente non pre­so in con­sid­er­azione — un qual­si­asi arti­giano o pro­fes­sion­ista che lavora(va) gra­zie all’in­dot­to del tur­is­mo?

Gra­zie per l’at­ten­zione, e per le risposte.. che cre­do inter­essi­no la qua­si total­ità dei Campe­si.

Anzi: giro le stesse domande anche ai rap­p­re­sen­tan­ti politi­ci elbani, che potreb­bero val­utare se non sia il caso di far­le pro­prie almeno in parte, coin­vol­gen­do gli altri Sin­daci.