Pre­mes­so che in data 18/03/2025, la Giun­ta ha appro­va­to la deli­be­ra N. 51 “ Modi­fi­ca alla via­bi­li­tà di via­le Einau­di, dall’incrocio con via del­la Con­su­mel­la sino all’intersezione con la stra­da comu­na­le  per l’Enfola”, il pare­re favo­re­vo­le e imme­dia­ta­men­te ese­gui­bi­le.
Con mol­ta cele­ri­tà è sta­ta quin­di tol­ta la segna­le­ti­ca ver­ti­ca­le e can­cel­la­ta quel­la oriz­zon­ta­le, in par­ti­co­la­re la stri­scia che deli­mi­ta­va il pas­sag­gio pedo­na­le fre­quen­ta­tis­si­mo da elba­ni e turi­sti. Sono sta­te poi dise­gna­te del­le stri­sce pedo­na­li ed una stri­scia con­ti­nua poco pri­ma del bivio che scen­de in Via Con­su­mel­la: que­sto fa sì che le per­so­ne inter­pre­ti­no il dare pre­ce­den­za a colo­ro che pro­ven­go­no di fron­te, pro­prio dal­la stra­da comu­na­le pro­ve­nien­te dall’Enfola/Albereto, ma nes­su­na segna­le­ti­ca ver­ti­ca­le è sta­ta mes­sa per for­ni­re tale indi­ca­zio­ne.
Ad oggi, tra­scor­si qua­si tre mesi dal­la deli­be­ra, non sono sta­te appli­ca­te le pre­scri­zio­ni indi­ca­te e così enun­cia­te:” 1) Isti­tu­zio­ne del divie­to di sosta e fer­ma­ta con rimo­zio­ne for­za­ta in ambo i lati; 2) isti­tu­zio­ne del dop­pio sen­so di mar­cia per tut­ti i vei­co­li; 3) Isti­tu­zio­ne del limi­te di velo­ci­tà – 30 Kmh; 4) Instal­la­zio­ne di ral­len­ta­to­ri otti­ci in pros­si­mi­tà dell’incrocio; 5) Instal­la­zio­ne di car­tel­lo­ni­sti­ca stra­da­le ver­ti­ca­le appro­pria­ta rifran­gen­te divie­to d’accesso nel trat­to ter­mi­na­le del sen­so uni­co in Via Enau­di”.
Sen­za la sud­det­ta segna­le­ti­ca la stra­da è estre­ma­men­te peri­co­lo­sa: infat­ti mez­zi pro­ve­nien­ti dall’Enfola/Albereto si con­si­de­ra­no auto­riz­za­ti a cir­co­la­re in dire­zio­ne Con­su­mel­la e si rischia lo scon­tro con vei­co­li pro­ve­nien­ti in sen­so con­tra­rio e cioè dal­le Ghia­ie, pro­prio come è suc­ces­so il gior­no 5 giu­gno, gior­no in cui uno scoo­ter è fini­to sot­to ad un fur­go­ne e per il gio­va­ne si sono rese neces­sa­rie le cure ospe­da­lie­re.
Mol­ti turi­sti si fer­ma­no davan­ti alla stri­scia del dare pre­ce­den­za e alle stri­sce pedo­na­li pro­prio pri­ma del bivio per la Con­su­mel­la, doman­dan­do­si a chi devo­no dare la pre­ce­den­za: que­sti momen­ti di sosta, spes­so improv­vi­sa per­ché ina­spet­ta­ta, pos­so­no dare ori­gi­ne a tam­po­na­men­ti con­si­de­ra­to che quel bivio è pro­prio die­tro una cur­va e quel trat­to di stra­da è estre­ma­men­te fre­quen­ta­to sia per rag­giun­ge­re le abi­ta­zio­ni dei resi­den­ti, mol­ti nel­la zona, sia per rag­giun­ge­re le spiag­ge bian­che di Por­to­fer­ra­io.
Con­si­de­ra­ta la peri­co­lo­si­tà del­la situa­zio­ne, si impe­gna­no il Sin­da­co e la Giun­ta ad usci­re dall’inerzia degli ulti­mi tre mesi e dare una defi­ni­zio­ne seria alla via­bi­li­tà di quel trat­to di stra­da, in pri­mis ripri­sti­nan­do il sen­so uni­co pre­ce­den­te­men­te pre­vi­sto che dava e da garan­zie di sicu­rez­za alla cir­co­la­zio­ne vei­co­la­re e che offre anche un oppor­tu­no spa­zio di pedo­na­liz­za­zio­ne per chi vuo­le cam­mi­na­re e cor­re­re.
Qua­lo­ra que­sta deci­so­ne non sia con­di­vi­sa dal­la Giun­ta si chie­de che si appli­chi­no, sen­za indu­gio, tut­te le misu­re neces­sa­rie e uti­li per defi­ni­re in manie­ra con­cre­ta e chia­ra la cir­co­la­zio­ne a dop­pio sen­so nel trat­to stra­da­le coin­vol­to .

I Con­si­glie­ri Comu­na­li

Ange­lo Zini

Coset­ta Pel­le­gri­ni

Pao­lo Andreo­li