A promuovere e conferire il riconoscimento il vicepresidente dell’assemblea regionale Marco Landi e il sindaco di Marciana Simone Barbi
“In quasi venti anni di attività i Messaggeri del Mare hanno progressivamente aumentato la loro consistenza numerica e il loro raggio d’azione, ma non hanno perso di vista l’obiettivo principale del loro impegno sociale: sensibilizzare attraverso il nuoto quante più persone possibili su cause ambientali, e non solo. Il l mare come mezzo quindi, e il mare, o per meglio dire la sua difesa, come fine. Il Pegaso del Consiglio regionale della Toscana è il doveroso e sentito ringraziamento dell’intera comunità regionale all’impegno di questo gruppo di volontari. Pegaso che è simbolo di libertà e di capacità di volare sopra le difficoltà: quello che ognuno di voi fa con altruismo e sensibilità”.
Così il vicepresidente del Consiglio regionale Marco Landi, promotore dell’iniziativa, in occasione del conferimento del Pegaso del Consiglio regionale della Toscana all’Associazione Messaggeri del Mare e una pergamena ai volontari che nel corso degli anni hanno affiancato i fondatori Pierluigi Costa e Lionel Cardin nelle “imprese natatorie” a tutela del mare e dell’ambiente in generale oltre a iniziative sociali, come la difesa dei piccoli ospedali.
“E non è certo un caso – ha aggiunto il sindaco di Marciana Simone Barbi — che a dar vita a questa grande realtà siano due persone straordinarie legate a doppio filo all’Isola d’Elba: l’amore per il mare, la sensibilità verso l’ambiente, l’attenzione al prossimo e alle aree marginali, a partire dalle isole sono valori profondi e condivisi meritevoli non solo dell’apprezzamento di tutti, ma anche di un riconoscimento ufficiale”.
Così il vicepresidente del Consiglio regionale Marco Landi, promotore dell’iniziativa, in occasione del conferimento del Pegaso del Consiglio regionale della Toscana all’Associazione Messaggeri del Mare e una pergamena ai volontari che nel corso degli anni hanno affiancato i fondatori Pierluigi Costa e Lionel Cardin nelle “imprese natatorie” a tutela del mare e dell’ambiente in generale oltre a iniziative sociali, come la difesa dei piccoli ospedali.
“E non è certo un caso – ha aggiunto il sindaco di Marciana Simone Barbi — che a dar vita a questa grande realtà siano due persone straordinarie legate a doppio filo all’Isola d’Elba: l’amore per il mare, la sensibilità verso l’ambiente, l’attenzione al prossimo e alle aree marginali, a partire dalle isole sono valori profondi e condivisi meritevoli non solo dell’apprezzamento di tutti, ma anche di un riconoscimento ufficiale”.


