Ci sono lega­mi che nasco­no per caso, altri che si costrui­sco­no gior­no dopo gior­no, tra una risa­ta, una pac­ca sul­la spal­la e un appun­ta­men­to fis­so: la par­ti­ta dell’Elba Rug­by.
Quel­lo tra Mat­tia Kopei­nig e Mau­ri­zio è uno di que­gli affet­ti sin­ce­ri, che non han­no biso­gno di trop­pe paro­le, ma che par­la­no chia­ro ogni vol­ta che si ritro­va­no fian­co a fian­co a tifa­re i ragaz­zi in cam­po.
Oggi Mat­tia com­pie gli anni, e Mau­ri­zio ha deci­so di festeg­giar­lo in un modo spe­cia­le: ricor­dan­do quan­to gli vuo­le bene. Un’amicizia soli­da, vera, fat­ta di pic­co­le cose che con­ta­no: una bir­ra dopo la par­ti­ta, un mes­sag­gio al volo per dire “ci sei oggi?”, un abbrac­cio quan­do ser­ve.
Due ami­ci uni­ti dal­la stes­sa pas­sio­ne, con gli stes­si occhi pie­ni di entu­sia­smo ogni vol­ta che la pal­la ova­le pren­de il volo sul cam­po dell’Elba Rug­by.
“Con Mat­tia sto bene, mi fa pia­ce­re con­di­vi­de­re con lui il mio tem­po. È una di quel­le per­so­ne che ti fa sen­ti­re a casa, e un ami­co vero che mi dedi­ca mol­to tem­po ed in cam­bio gli basta veder­mi feli­ce”, ci rac­con­ta Mau­ri­zio con un sor­ri­so. E non c’è rega­lo più bel­lo che rico­no­sce­re il valo­re di chi ci cam­mi­na accan­to nel­la vita.
Che que­sto com­plean­no sia l’ennesima meta segna­ta nel­la par­ti­ta dell’amicizia. “Buon com­plean­no Mat­tia e che la nostra ami­ci­zia resti sem­pre così, vera, lea­le, indi­strut­ti­bi­le. Ti voglio bene.” Mau­ri­zio