Il weekend calcistico si è chiuso con la solita dose di emozioni, polemiche e risultati da schedina impazzita. Vediamo cosa è successo sui campi del calcio dilettanti.
Campese 1969 – Guasticce 1–2
I padroni di casa ci hanno provato, ma alla fine il Guasticce ha fatto il colpo. Per la Campese è un periodo no ma niente è ancora perduto.…a parte il sorriso, per ora.
Audace Isola – Livorno9 2–1
L’Audace Isola continua a fare l’Audace e infila un’altra vittoria. Il Livorno 9, invece, sembra aver lasciato la versione “9” nel cassetto.
Monteverdi 2006 – Porto Azzurro 2–2
Un pareggio che accontenta tutti… o nessuno. A quanto ci raccontano più che una partita di calcio sembrava una puntata del wrestling.
Castelnuovo Val di Cecina – Vada 1963 0–2
Il Vada 1963 non si ferma più e si conferma una delle squadre più solide del campionato. Castelnuovo Val di Cecina invece pensa già alla prossima domenica.
Crespina Calcio – Stagno Calcio 5–0
Crespina a valanga! Lo Stagno, invece, di nome e di fatto, non è pervenuto.
Forte di Bibbona – San Vincenzo 0–0
Se cerchi spettacolo, non era questa la partita da guardare. Palla in tribuna e tanta tattica… forse troppa.
Palazzi Calcio – Academy Livorno 0–1
L’Academy si porta a casa i tre punti e una vittoria da mettere in bacheca. Il Palazzi, invece, resta con le tasche vuote.
Salivoli Calcio – La Cantera 1–0
Salivoli Calcio si regala una vittoria fondamentale. La Cantera, probabilmente, dovrà rivedere qualche schema.
L’Audace continua la sua marcia trionfale con 51 punti e si avvia a essere la squadra da battere. Il Vada 1963 segue a ruota con 47 punti, mentre il Crespina Calcio ha deciso che la zona alta della classifica è più comoda e si piazza a 43. In fondo, invece, Stagno Calcio con 10 punti tiene alto il nome della resistenza calcistica, mentre il Monteverdi 2006 e il Porto Azzurro sembrano aver deciso che la lotta per la salvezza è più emozionante di una tranquilla metà classifica. Domenica prossima si riparte, tra palloni persi nei campi adiacenti, arbitri con il fischietto impolverato e tifosi pronti a urlare consigli tattici non richiesti. Chi sarà la prossima squadra a farci sognare piangere o moccolà? Lo scopriremo presto!
