Un camion, poi un altro, poi un altro anco­ra.
In una mat­ti­na­ta di lavo­ro degli ope­rai del­la Cosi­mo de’ Medi­ci, insie­me ad alcu­ni volon­ta­ri e a mem­bri del­l’am­mi­ni­stra­zio­ne comu­na­le, è sta­to svuo­ta­to e ripu­li­to un loca­le semin­ter­ra­to del­la scuo­la di San Roc­co da tut­ta una serie di rifiu­ti e sup­pel­let­ti­li inu­ti­liz­za­bi­li che era­no sta­te ammuc­chia­te li in anni di atti­vi­tà.
A con­dur­re i lavo­ri in pri­ma per­so­na l’as­ses­so­re alla Pub­bli­ca Istru­zio­ne del Comu­ne di Por­to­fer­ra­io, Loren­za Burel­li.
“Rin­gra­zio tut­ta la mia squa­dra — ha com­men­ta­to l’as­ses­so­re — in par­ti­co­la­re Vin­cen­zo For­ni­no, Leti­zia La Rosa, Rober­to Man­zi e Leo­nar­do Tama­gni che era­no impe­gna­ti anche fisi­ca­men­te e ci han­no per­mes­so di fare que­sta impre­sa che sem­bra­va ‘epi­ca’ e che in real­tà sia­mo riu­sci­ti a risol­ve­re in una set­ti­ma­na.
Abbia­mo svuo­ta­to la scuo­la pri­ma­ria di San Roc­co da anni di rifiu­ti accan­to­na­ti e mai but­ta­ti”.
“La scuo­la è un bene di tut­ti — ha ricor­da­to Loren­za Burel­li — noi per pri­mi, i nostri figli e i nostri nipo­ti abbia­mo fre­quen­ta­to, fre­quen­ta­no e fre­quen­te­ran­no que­sti luo­ghi, ed è com­pi­to di tut­ta la col­let­ti­vi­tà pren­der­se­ne cura per­ché solo così pos­sia­mo crea­re e rico­strui­re quel sen­so di comu­ni­tà che ci appar­tie­ne. Gra­zie di cuo­re a tut­ti — ha con­clu­so l’as­ses­so­re — e con­ti­nuia­mo a lavo­ra­re sen­za sosta”