Nei giorni scorsi il sindaco di Portoferraio Tiziano Nocentini e il Presidente del Parco Nazionale Arcipelago Toscano Giampiero Sammuri si sono incontrati per i saluti istituzionali a seguito dell’insediamento della nuova Amministrazione Comunale.
L’incontro, che è stato all’insegna della cordialità e della reciproca collaborazione istituzionale, è servito anche per fare il punto su una delle questioni che hanno maggiormente animato la scorsa campagna elettorale’ ovvero il progetto di ristrutturazione e recupero dell’ex Arsenale delle Galeazze.
Il sindaco Nocentini ha ribadito le intenzioni di rivedere le destinazioni finali dello storico edificio, lasciando spazio, oltre che alla divulgazione scientifica, anche a quelle che da sempre sono state le caratteristiche storiche di quella struttura, che da Arsenale si era col passare dei secoli trasformata nel mercato coperto della città, vero e proprio contenitore di tutte le sue tradizioni.
Il Presidente Sammuri a sua volta, ha illustrato i particolari della ristrutturazione, chiarendo che ad oggi è stato progettato solo il recupero architettonico dell’edificio, e che, ferma restando la destinazione principale dell’immobile a Centro di interpretazione dei Mammiferi Marini del Santuario Pelagos, deve essere predisposto il progetto di allestimento
E’ stato concordato che in sede di allestimento, dove il progetto di massima prevedeva uno spazio da destinare alla caffetteria e al bookshop, si potrà — e convenientemente — ampliare la spazio in modo da includere la vendita di ulteriori prodotti per la valorizzazione delle tipicità elbane.
Entrambi hanno convenuto, però, che la priorità in questo momento vada alle attività di recupero e di restauro architettonico per la messa in sicurezza dell’immobile, riservandosi di intervenire in seconda battuta (non prima del 2025) sul progetto di allestimento definitivo dell’ex Arsenale.
Il presidente del PNAT Giampiero Sammuri ed il sindaco di Portoferraio Tiziano Nocentini si sono riservati in proposito ulteriori approfondimenti da effettuare con le rispettive parti tecniche, certi di trovare una convergenza di intenti per la futura destinazione della struttura.