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Semeraro-Pugi: O si ribalta la situazione precaria della sanità attuale o dopo il 3 Novembre si scende in piazza

Que­sto è quan­to:
L’a­mi­co Ales­san­dro Pugi (leg­gi scrit­to seguen­te) ha spie­ga­to bene come si è arti­co­la­to l’in­con­tro con il Pre­si­den­te del­la Con­fe­ren­za dei Sin­da­ci e del Diret­to­re del­l’o­spe­da­le con i cit­ta­di­ni ine­ren­te ai gros­si pro­ble­mi del­la nostra sani­tà.
Di comu­ne accor­do si è deci­so di con­fron­tar­ci con chi può cam­bia­re que­sta situa­zio­ne sani­ta­ria, (la Dire­zio­ne Gene­ra­le ASL) che pena­liz­za la Comu­ni­tà Elba­na.
Se dopo il 3 novem­bre non ci dan­no garan­zie di un radi­ca­le ribal­ta­men­to del­la pre­ca­ria situa­zio­ne sani­ta­ria attua­le, l’u­ni­ca stra­da per­cor­ri­bi­le è scen­de­re in piaz­za subi­to dopo.
Fran­ce­sco Seme­ra­ro

Oggi, insie­me agli appar­te­nen­ti agli altri comi­ta­ti, ho par­te­ci­pa­to alla riu­nio­ne con il sin­da­co di Por­to­fer­ra­io, Zini, e il dott. Gen­ghi, resp. sani­ta­rio del­l’o­spe­da­le di Por­to­fer­ra­io, pro­prio per evi­den­zia­re la situa­zio­ne denun­cia­ta su que­sto grup­po fcbk. Abbia­mo avu­to la noti­zia di uno stan­zia­men­to di 600.000,00 euro per la crea­zio­ne e gestio­ne del­la Casa del­la Salu­te a Por­to­fer­ra­io e la siste­ma­zio­ne di quel­le Mar­cia­na Mari­na e a Rio; casa del­la salu­te che dovreb­be tro­va­re posto nel­la palaz­zi­na vici­no all’O­spe­da­le, dove al momen­to sono ubi­ca­ti gli uffi­ci ammi­ni­stra­ti­vi. Abbia­mo anche avu­to la ras­si­cu­ra­zio­ne che il 3 novem­bre p.v. ver­rà svol­ta una riu­nio­ne del­la con­fe­ren­za dei sin­da­ci alla pre­sen­za del­la diret­tri­ce gene­ra­le ASL Nord Ove­st dott.ssa Casa­ni e dei respon­sa­bi­li dei dipar­ti­men­ti inte­res­sa­ti per l’El­ba, e a segui­re un altro incon­tro con i comi­ta­ti. Appu­ra­ta l’e­mer­gen­za medi­ca e infer­mie­ri­sti­ca, in manie­ra com­pat­ta, chie­de­re­mo a gran voce che sia­no garan­ti­ti i basi­la­ri dirit­ti sani­ta­ri e le visi­te ambu­la­to­ria­li e che ven­ga­no ripri­sti­na­ti i nume­ri mini­mi per una miglio­re ope­ra­ti­vi­tà del Pron­to Soc­cor­so, e di tut­ti i repar­ti in sof­fe­ren­za, com­pre­sa la ria­per­tu­ra, in appo­si­to repar­to, del­l’o­spe­da­le di comu­ni­tà, attual­men­te in “affit­to” in medi­ci­na.
Ales­san­dro Pugi.

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